Seconda trasferta in Campania in 14 giorni e nonostante i pessimi risultati della squadra siamo di più rispetto a Pagani, precisamente 18 più un residente cremasco della zona. Si parte all’ 1 e mezza di notte con alle spalle la serata del sabato e il pullmino è carico di adrenalina ed entusiasmo. Il viaggio è interminabile e scorre tra fiumi di birra e goliardia. Arriviamo a Sorrento intorno alle 13 e dopo l’ennesima sosta raggiungiamo lo stadio se tale possiamo definirlo….. Superata la zona di prefiltraggio (???) entriamo nel settore attaccando subito le nostre pezze e incitando la squadra durante il riscaldamento. All’ inizio del match improvvisiamo una coreografia con venti bandierine dal buon impatto. Si canta per 94 minuti senza sosta aiutando la squadra a difendere un pareggio che torna a muovere la classifica e da morale, soprattutto se pensiamo alle difficili condizioni di gioco (campo in sintetico e dalle misure discutibili). Servirà ben altro per potersi salvare e mantenere una categoria che per Crema è realmente un lusso, ma noi non molleremo e come a Pagani, a Sorrento, a Ivrea o Monza mai mancheremo per i nostri colori, per il nostro ideale, per chi non c’è più, per chi non ci vuole e per quelli che non ci considerano…..!!!
AVANTI CANNIBALI AVANTI ULTRAS
AVANTI CANNIBALI AVANTI ULTRAS
